Intervista: Pauta Pot, il “fango” non è mai stato così bello

Lo dico subito: ho sempre avuto un debole per la ceramica artigianale e quando ho conosciuto il lavoro di Simona la mascella mi è rotolata per terra.
“Pauta” in dialetto torinese vuol dire “fango” e Pauta Pot è il bellissimo nome del progetto di Simona, che nella provincia di Torino ci vive, ha 30 anni  e ogni mattina si veste da maestra dell’asilo nido e si tuffa, a suo dire, “in una bolgia colorata, casinista e divertente”.
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Fin da bambina ha sempre creato oggetti con ogni cosa le passasse per le mani, poi, 4 anni fa, si innamora del mondo della ceramica, fino a far nascere, un anno fa, il suo progetto Pauta Pot.

Nella sua casa circondata da montagne ha allestito un piccolo laboratorio, con il tornio che da poco aveva deciso di regalarsi, scoprendo che il web può essere meglio, a volte, di una bottega reale.
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A poco a poco si è fatta conoscere e sono nate belle collaborazioni (una linea per un ristorante, una per una gelateria di torino, bijoux per alcuni negozi di torino, lecce, bari, venezia, le scodelle per i biscotti di una panetteria, i bottoni per un tessitore….) e sempre grazie al web conosce colleghe ceramiste e creative di ogni genere con cui scambiarsi opinioni e idee.

“Ho sentito che la ceramica poteva essere un modo per uscire, collaborare con gente che fa quello che ama, come un panettiere, un tessitore o anche una pubblicitaria. Un modo per incontrare gente, modellarne i desideri con la terra, prendersi un caffè in giardino e fare un regalo speciale”.
Ora Simona ha un forno personale,che completa il suo laboratorio e organizza anche progetti didattici dedicati a bambini di Nido, Scuole Materne, Scuole Elementari.
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Simona predilige particolarmente la terraglia bianca e usa “gli engobbi” per decorare (disegna direttamente sui pezzi in base all’ispirazione del momento).
Dice della sua attività: “E’ strano perchè spesso la gente mi contatta per venire a vedere le Pauta ceramiche aspettandosi una bottega tradizionale e poi invece si ritrova nella mia cucina a bere un caffè magari con le mie tazzine, guardando i miei lavori in salotto…. non so, forse uno spazio più consono sarebbe utile, ma l’idea che la mia casa sia il luogo dove creo e dove ricevo la gente a me piace….” Io penso che sia proprio questo il segreto del suo successo, delle sue ceramiche affettuose che sanno di casa e profumo di caffè appena uscito dalla moka.
Oltre che sul suo sito, trovi Pauta Pot anche su Facebook e Pinterest.

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